Il Girasole Edizioni

Cerca

Vai ai contenuti

Collana Efesto

CATALOGO ON LINE

collezione di scritture

Giorni di Sicilia e di Germania
Giorni di Sicilia e di Germania
Joan Perucho
cura e traduzione di Giovanni Miraglia
[2003] pp. 104

In queste poesie l’autore ci restituisce, come in una collezione di specchi di fine Novecento, lo sguardo speculare che ha gettato sulla Sicilia e sulla Germania.
15.00 € Aggiungi al carrello
Le ‘olàm
Le ‘olàm
Sebastiano Burgaretta
introduzione di Franco Loi
[2004] pp. 104

Questa raccolta di versi in dialetto siciliano si articola in quattro sezioni: l’epica e i personaggi, la società sofferente, la guerra, la mistica. In realtà, i temi si sovrappongono e si intersecano come accade nella vita.
15.00 € Aggiungi al carrello
La memoria del pittore
La memoria del pittore
Bruno Caruso
[2004] pp. 40

Una riflessione sull’arte, un colto e lieve saggio di un artista sempre in prima linea.
10.00 € Aggiungi al carrello
Due racconti
Due racconti
Eugenio Vitarelli
[2005] pp. 24

Due testi inediti che affrontano una tematica che guarda al mondo degli indifesi, degli abbandonati, attraverso una scrittura secca, veloce, incisiva.
7.00 € Aggiungi al carrello
Per poter vivere
Per poter vivere
Carlo Muscetta
[2005] pp. 60

Questo libro raccoglie, in un unico corpus, le poesie di Carlo Muscetta pubblicate dal Girasole Edizioni nei volumi ormai introvabili Versi e versioni e Altri versi e altre versioni.
10.00 € Aggiungi al carrello
Diario di un pedagogo inquieto
Diario di un pedagogo inquieto
Luca Canali
[2005] pp. 56

Poesie il cui titolo complessivo è la spia di un intento giocoso, ma anche di una sbrigliata fantasia della forma e del contenuto, sintetici e spezzati al massimo.
10.00 € Aggiungi al carrello
Il fulgore
Il fulgore
José Ángel Valente
cura e traduzione di Miguel Ángel Cuevas
[2005] pp. 88

Questa, pur nella sua brevità, è forse l’opera più riuscita di José Ángel Valente, una tra le poche voci imprescindibili della poesia spagnola del secondo Novecento.
15.00 € Aggiungi al carrello
Tartufo o l’impostore
Tartufo o l’impostore
Molière
presentazione e traduzione di Carlo Muscetta - postfazione di Mario Maranzana
[2006] pp. 68

L’attualità di un testo come questo di Molière è disarmante e dolente. Come l’arguta e animosa presentazione di Carlo Muscetta che ne è fedele traduttore-interprete già sulla pagina scritta ancor prima che i personaggi “agiscano” sul palcoscenico.
10.00 € Aggiungi al carrello
Clandestino a bordo
Clandestino a bordo
Giampaolo Rugarli
[2006] pp. 56

Queste poesie percorrono le tappe più significative dell’esistenza dell’autore, affidandole a dei testi che, come appunti di viaggio, ricompongono essenze e gesti di una vita.
10.00 € Aggiungi al carrello
Napoli miele e fiele (omaggio a Salvatore Di Giacomo)
Napoli miele e fiele (omaggio a Salvatore Di Giacomo)
Manlio Santanelli
prefazione di Mimmo Liguoro
[2006] pp. 56

I testi poetici in dialetto napoletano qui raccolti sono degli autentici acquerelli per i colori e gli umori che riescono a trasmettere.
10.00 € Aggiungi al carrello
Bruno Caruso - pittore di ragione
Bruno Caruso - pittore di ragione
Antonio Motta
[2006] pp. 96

Questa biografia racconta il percorso intellettuale e umano di un artista sempre diviso tra impegno e contemplazione, ironia e malinconia.
20.00 € Aggiungi al carrello
Bruno Caruso - pittore di ragione con litografia di Bruno Caruso
Bruno Caruso - pittore di ragione con litografia di Bruno Caruso
Antonio Motta
[2006] pp. 96
Questa biografia racconta il percorso intellettuale e umano di un artista sempre diviso tra impegno e contemplazione, ironia e malinconia.
90.00 € Aggiungi al carrello
Il coccodrillo del Papireto
Il coccodrillo del Papireto
Giuseppe Quatriglio
[2007] pp. 32

Con felicità di scrittura e sapienza metaforica, l’autore riesce a condensare spirito borgesiano e carattere isolano, offrendoci una personale visione della Sicilia.
8.00 € Aggiungi al carrello
Colombe vittoriose
Colombe vittoriose
Isidoro Aiello
con una nota di Salvatore Ferlita
[2007] pp. 56

L’autore di questa raccolta poetica scarnifica il verso, lo spolpa con accanimento e tenacia. A rimanere solo alcuni “reperti”, residui di sensi, avanzi.
10.00 € Aggiungi al carrello
Caro Pavese - tuo Muscetta
Caro Pavese - tuo Muscetta
introduzione di Giulio Ferroni - note di Enzo Frustaci
[2007] pp. 48 - esaurito

In queste lettere, brevi e rapidi scambi di informazioni lasciano talvolta trasparire tra le righe gli scatti della generosità, dell’aggressiva disponibilità di Muscetta e le pieghe della malinconia, dell’esitante ritegno di Pavese.
0.00 € Aggiungi al carrello
Tre lezioni di tenebre
Tre lezioni di tenebre
José Àngel Valente
[2009] pp. 56

I testi di Tre lezioni di tenebre hanno la loro origine nella musica. Dapprincipio, e prima che in nessun'altra, nelle lezioni di Couperin. Tutte le lezioni di tenebre hanno la stessa struttura. Si canta in esse una lettera dell'alfabeto ebraico, quindi un frammento delle Lamentazioni di Geremia, profeta. I quattordici testi che compongono le Tre lezioni di tenebre si formarono sull'asse delle lettere che è quello che fa sentire il movimento primario, il movimento che non cessa di cominciare. Possono dunque essere letti come un'unica poesia: canto della germinazione e dell'origine oppure della vita come imminenza e prossimità.
15.00 € Aggiungi al carrello
Scupa! - vite di carta
Scupa! - vite di carta
AA. VV.
[2009] pp. 48

Scupa! spettacolo nato da un'idea di Guglielmo Ferro e Angelo Scandurra ed inserito nel cartellone della rassegna EtnaFest Arte 2008, è stato rappresentato in prima assoluta il 7 e 8 giugno 2008 nei Chiostri dell'Ex Monastero dei Benedettini di Catania.
Nei testi originali di Giuseppe Bonaviri, Pietrangelo Buttafuoco, Andrea Camilleri, Ottavio Cappellani, Carmen Consoli, Emilio Isgrò, Micaela Miano, Angelo Scandurra, Gabriella Vergari e Stefano Vilardo, la Sicilia viene raccontata dalle carte da gioco.
13.00 € Aggiungi al carrello
Il mercato dei miracoli - Mezzuomo
Il mercato dei miracoli - Mezzuomo
Antonio Aniante
[2009] pp. 96

Questo volume porta alla luce due titoli teatrali di Antonio Aniante rintracciati da Rita Verdirame, fino ad oggi non soltanto inediti, ma addirittura conosciuti solo per sporadiche citazioni e scarne notizie non sempre attendibili: Il Mercato dei Miracoli, prima commedia dell'autore di Viagrande, redatta in due versioni, l'una italiana l'altra dialettale, databile negli anni a cavallo tra il primo e il secondo decennio del Novecento; e l'atto unico Mezzuomo.
12.00 € Aggiungi al carrello
Rocco Scotellaro e la cultura dell'uva puttanella
Rocco Scotellaro e la cultura dell'uva puttanella
Carlo Muscetta
[2010] pp. 72

Nota bibliografica
Rocco Scotellaro e la cultura dell’«uva puttanella» è uscito la prima volta sulle pagine di «Società», rivista diretta in quegli anni dallo stesso Muscetta e da Gastone Manacorda, nell’ottobre del 1954 (a. X, n.5), p. 913-923.

Nota sul carteggio
Il carteggio inedito, intercorso fra Carlo Muscetta e Rocco Scotellaro, che va dal 2 maggio 1949 al 13 settembre 1951.


15.00 € Aggiungi al carrello
Nell'anno della pecora di ferro
Nell'anno della pecora di ferro
Manlio Sgalambro
[2011] pp. 40
Genere: poesia

L’anno della pecora di ferro, secondo un antico calendario cinese, è quello del declino e dell’imbarbarimento. La stessa poesia diventa impoetica, un gesto laringo – buccale.
13.00 € Aggiungi al carrello
Tela di ragno
Tela di ragno
Isidoro Aiello
[2011] pp. 64
Genere: poesia

“Tela di ragno”, tela di parole tessute in ordito poetico, a trasfigurare il quotidiano delle piccole cose in materia del dirsi “poesia”.
Come l’entomologo sfiora l’argenteo pulviscolo delle ali delle farfalle e fa delle stesse vita ora in contemplazione estetica, così il poeta sfiora le parole, riannodandole al senso, inventando poesia essenziale, scevra da esanimi orpelli, parole da custodire dentro di sé, bacheca d’umano, per essere in alterno rivisitate e contemplate alla bisogna.

15.00 € Aggiungi al carrello
Carlo Muscetta, Alfonso Gatto
Carlo Muscetta, Alfonso Gatto
[2011] pp. 64
Genere: lettere inedite

Le lettere qui raccolte testimoniano un’amicizia protratta nel tempo e fondata su comuni interessi culturali e politici.
Carlo Muscetta e Alfonso Gatto coltivarono, sin da adolescenti, un rapporto sostenuto da forti ideali ma anche da chiare contrapposizioni.
15.00 € Aggiungi al carrello
Scrivere l'incàvo
Scrivere l'incàvo
Miguel Ángel Cuevas
[2011] pp. 72
Genere: Poesia

Contro l’arte, contro la poesia come forme simulative. Verso l’immobilità astratta della traccia: tratto, parola. Vuoto, incàvo oppure interstizio che soltanto può essere accerchiato, recintato: la cavità richiama colloca richiede. Qui: questo luogo spoglio, scabro, frattura: da cui scaturisce e attinge la cifra riarsa, il limite dissonante, le chiazze sulla materia forma di sè stessa. Esperienza imboscata, spazio raggiunto: calcarlo, nominarlo.
20.00 € Aggiungi al carrello
Lo sfavillio dei lillà
Lo sfavillio dei lillà
Aicha Bassry
[2012] pp. 80
Genere: Poesia

Nucleo motivazionale di tutta la raccolta è l’inesausto interrogarsi dell’autrice sul rapporto tra tempo ed esistenza, a cui il titolo -anche se mai direttamente citato nei testi- rimanda: chiave di lettura, sottesa ma sempre presente, nella connotazione simbolica della poesia di Aicha Bassry, che nel quotidiano trova spesso la correlazione espressiva; e nella nebbia, nel deserto, nella pietra, nello specchio, le metafore privilegiate.
20.00 € Aggiungi al carrello
Carlo Muscetta, Leone Ginzburg
Carlo Muscetta, Leone Ginzburg
[2012] pp. 48
Genere: carteggio inedito
Esaurito
Il ventiquattrenne Leone Ginzburg incontra Carlo Muscetta, di tre anni più giovane, nel 1933. Tra i due, provenienti da ambienti diversissimi (Odessa, poi Berlino, poi Torino da un lato; Avellino dall’altro) scatta una simpatia che si trasforma quasi subito in amicizia. Essa è testimoniata dalle lettere pubblicate qui: sei di Ginzburg, due di Muscetta. I due giovani parlano di conoscenti comuni, di libri, di progetti letterari. S’intravedono divergenze di gusto e di temperamento: Muscetta fa spedire a Ginzburg le poesie di Alfonso Gatto; Ginzburg non nasconde la sua insofferenza per la “poesia di tipo ungarettistico in genere”, che riconduce al proprio “positivismo o non so che altro antipoeticismo”; e tre anni dopo parla di Lavorare stanca, l’opera prima di Pavese, come del “più bel libro di versi uscito in Italia”. ...
0.00 € Aggiungi al carrello
Parole per mare
Parole per mare
Marco Nereo Rotelli
[2012] pp. 48

Ho cercato tra i testi più belli degli amici poeti del Mediterraneo le parole che raccontano il mare, per trasformarle poi in emozioni e visioni. Sono versi donati o scelti, sono piccole "rotte del pensiero" verso molteplici orizzonti che il mare dona.


Con versi di: Adonis, Anedda, Augry-Merlino, Bekri, Broggiato, Castaño, Condorelli, Conte, Cuevas, Dall’Aglio, Khoury-Ghata, Lisi, Pecora, Rafanelli, Scandurra, Sgalambro, Spaziani, Yang, Zucchi.

13.00 € Aggiungi al carrello
Siciliane
Siciliane
Goliarda Sapienza
[2012] pp. 36
a cura di Angelo Pellegrino
Genere: poesia
Questo gruppo di diciotto brevi poesie siciliane è stato da me ritrovato nel grande mare delle carte di Goliarda quando ho affrontato il lavoro di raccolta dei componinenti che costituiscono, il suo corpus poetico ancora inedito. Si presentava unitario, una serie di fogli non inframezzati da altri componimenti in italiano. Appartiene a un unico periodo? Forse queste poesie furono scritte tutte di seguito? Quando? Non è facile stabilirlo. L'unica data certa nella poesia di Goliarda Sapienza è il 1953, l'anno della morte della madre. Anche a me Goliarda ha ripetuto che solo allora ha cominciato a scrivere versi confluiti poi nella raccolta, a cui queste poesie si ricollegano, anzi sembrerebbero quasi dirette traduzioni...
13.00 € Aggiungi al carrello
Due racconti etnei
Due racconti etnei
Carlo Levi
[2014] pp. 36
Genere: narrativa
La stampa di queste pagine mi riporta a mio padre. Tornando a piedi dalla Polonia a casa, dai campi di concentramento nazisti, fece un voto. Fino all’ultimo giorno della sua vita, ogni anno il 10 maggio, non mancò mai alla svelata di Sant’Alfio.
I racconti qui pubblicati racchiudono un mondo. Essi non sono esempi di mera “scrittura” o la prova di destrezza di un testimone alieno, bensì la simbiosi concreta di vita e arte, sottesa ad una multiforme espressione di libertà.
Intelligenza dolente, empatia sofferta: quello di Carlo Levi non è vano esercizio di ragione, ma denunzia delle incongruenze di un contesto esistenziale profondamente irrazionale. ...
13.00 € Aggiungi al carrello
Dal ciclo della vita - con litografia di Franco Battiato
Dal ciclo della vita - con litografia di Franco Battiato
Manlio Sgalambro
[2014] pp. 40
Genere: poesia
La poesia al massimo -o a limite- decreta, non descrive. Ammirare l’elegia che ci circonda non comporta che tutto educatamente sia ascrivibile o classificabile. Esiste uno status che travalica e connota oltre l’apparente. È facile impaludarsi nel visibile.
Allora, la ricerca che coniuga traversie e intelligenza diventa vestigio siderale. Il linguaggio non può evocare il soffio del decoro. Esso affonda anche nell’impoetico (ma cos’è, poi, tale novero?) per riemergere come trasalimento, attraversando il deserto temporale che incarna per farsi espressione di “detti irreali”.
Questo testo di Manlio Sgalambro è disseminazione di scandagli e dissezioni perenni che, nell’atto stesso in cui vengono celebrati, si ammantano di sortilegi, dovizie, di dolente irrisione. ...
200.00 € Aggiungi al carrello
Dal ciclo della vita - senza litografia di Franco Battiato
Dal ciclo della vita - senza litografia di Franco Battiato
Manlio Sgalambro
[2014] pp.40
Genere: poesia
La poesia al massimo -o a limite- decreta, non descrive. Ammirare l’elegia che ci circonda non comporta che tutto educatamente sia ascrivibile o classificabile. Esiste uno status che travalica e connota oltre l’apparente. È facile impaludarsi nel visibile.
Allora, la ricerca che coniuga traversie e intelligenza diventa vestigio siderale. Il linguaggio non può evocare il soffio del decoro. Esso affonda anche nell’impoetico (ma cos’è, poi, tale novero?) per riemergere come trasalimento, attraversando il deserto temporale che incarna per farsi espressione di “detti irreali”.
Questo testo di Manlio Sgalambro è disseminazione di scandagli e dissezioni perenni che, nell’atto stesso in cui vengono celebrati, si ammantano di sortilegi, dovizie, di dolente irrisione. ...
13.00 € Aggiungi al carrello

Torna ai contenuti | Torna al menu